Crisi in Ucraina, Di Maio vede Lavrov
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Crisi in Ucraina, Di Maio vede Lavrov: “Deve prevalere la diplomazia”

Luigi Di Maio

Luigi Di Maio a Mosca, colloquio di un’ora con Lavrov: “La pace è la direttrice da continuare a seguire. Le armi lascino spazio alla diplomazia”.

Nella mattinata del 17 febbraio, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha incontrato a Mosca Serghei Lavrov, ministro degli Esteri della Russia, per fare il punto della situazione sulla crisi in Ucraina.

Di Maio vede Lavrov a Mosca: “L’Italia è impegnata in prima fila per una soluzione diplomatica e si può contare sull’Italia”

Il colloquio tra Luigi Di Maio e Lavrov è durato più di un’ora e ha avuto, stando a quanto riferito dai due, esiti positivi.

L’Italia è sempre impegnata in prima fila per una soluzione diplomatica e si può contare sull’Italia per raggiungere una soluzione diplomatica. Sono molto interessato alla tua valutazione dei fatti e a come procedere verso una soluzione diplomatica che anche tu hai più volte invocato“, ha dichiarato Luigi Di Maio al termine del confronto con Lavrov.

Deve prevalere la diplomazia, il buon senso, la strada maestra per evitare un conflitto che potrebbe generare conseguenze devastanti per l’intero continente. La pace, che allontana ogni dramma dagli effetti incontrollati, è la direttrice da continuare a seguire, è l’unica via che può condurci a una duratura stabilità. Le armi lascino lo spazio alla diplomazia. L’Italia è tra i Paesi più attivi per raggiungere questo obiettivo”, ha proseguito Luigi Di Maio.

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

Lavrov: “Se ci sarà o meno un’escalation dovete chiederlo ai propagandisti in Occidente”

Oggi invieremo la lettera di risposta agli Usa, sarà resa pubblica perché crediamo indispensabile che le persone possano avere un’idea precisa di ciò che sta accadendo“, ha dichiarato Lavrov al termine del colloquio con Luigi Di Maio.

“Come previsto, il 20 febbraio finiscono le esercitazioni russe in Bielorussia, se ci sarà o meno un’escalation non dovete chiederlo a noi, ma ai propagandisti in Occidente”, ha aggiunto il ministro degli Esteri russo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 17 Febbraio 2022 11:40

Referendum, quali sono e cosa prevedono i quesiti approvati dalla Corte costituzionale

nl pixel